ESTESE ANCHE AL 2015 LE DETRAZIONI DELLA LEGGE DI STABILITA'
Con un intervento dell’ultim’ora nella legge di stabilità 2014, il governo ha prorogato per altri 12 mesi i bonus per ristrutturazioni e riqualificazioni nell’edilizia. Come annunciato dal ministro delle Infrastrutture Lupi, il risultato degli incentivi è stato così positivo da spingere l’esecutivo a confermare ulteriori dodici mesi di detrazioni sugli interventi domestici.
Nello specifico, tutto resta com’è, dunque, ma la validità già in vigore per i condomini del 2014 viene estesa anche ai proprietari di case, che dunque avranno ancora un anno intero per usufruire degli sconti in aliquota. Al solito, le detrazioni restano del 65% per interventi volti a migliorare il risparmio energetico dell’edificio e del 50% per le normali ristrutturazioni, con possibilità, in connessione, di appoggiarsi anche al bonus mobili ed elettrodomestici, altro successo della politica abitativa-industriale di questi mesi.
Così, la progressiva riduzione delle aliquote, prevista a partire dal prossimo gennaio, proseguira' con l’arrivo del 2015: il bonus energia passerà al 50%, quello ristrutturazioni al 40%. Infine, nel 2016, entrambi i bonus torneranno al 36% usuale di detrazione.
In un primo momento, si era parlato di una proroga “soft” degli incentivi, con riduzione immediata al 55% per gli sconti energetici, in modo da consentire un rientro morbido nei soliti parametri di agevolazione. Invece, il governo, dopo incontri fiume, ha pensato di continuare a spingere l’acceleratore delle detrazioni, lasciandole immutate per ulteriori 12 mesi e facendo, in questo modo, la felicità del settore immobiliare.
Con un intervento dell’ultim’ora nella legge di stabilità 2014, il governo ha prorogato per altri 12 mesi i bonus per ristrutturazioni e riqualificazioni nell’edilizia. Come annunciato dal ministro delle Infrastrutture Lupi, il risultato degli incentivi è stato così positivo da spingere l’esecutivo a confermare ulteriori dodici mesi di detrazioni sugli interventi domestici.
Nello specifico, tutto resta com’è, dunque, ma la validità già in vigore per i condomini del 2014 viene estesa anche ai proprietari di case, che dunque avranno ancora un anno intero per usufruire degli sconti in aliquota. Al solito, le detrazioni restano del 65% per interventi volti a migliorare il risparmio energetico dell’edificio e del 50% per le normali ristrutturazioni, con possibilità, in connessione, di appoggiarsi anche al bonus mobili ed elettrodomestici, altro successo della politica abitativa-industriale di questi mesi.
Così, la progressiva riduzione delle aliquote, prevista a partire dal prossimo gennaio, proseguira' con l’arrivo del 2015: il bonus energia passerà al 50%, quello ristrutturazioni al 40%. Infine, nel 2016, entrambi i bonus torneranno al 36% usuale di detrazione.
In un primo momento, si era parlato di una proroga “soft” degli incentivi, con riduzione immediata al 55% per gli sconti energetici, in modo da consentire un rientro morbido nei soliti parametri di agevolazione. Invece, il governo, dopo incontri fiume, ha pensato di continuare a spingere l’acceleratore delle detrazioni, lasciandole immutate per ulteriori 12 mesi e facendo, in questo modo, la felicità del settore immobiliare.